che io sia appassionata di farine, pani, lieviti è noto.
quando il Molino Quaglia ha dato l’opportunità alle blogger di IFOOD di provare la sua 6390…. che dite, avrò sottoposto la mia candidatura?
in tempo di feste ho preparato questo
panbrioche salato
leggero in realtà, senza uova, senza burro, quasi, e sottolineo QUASI, dietetico….
ingredienti
g. 375 farina 6390 Petra
g. 170 di latte intero t.a.
g. 3 lievito di birra
acqua secondo necessità
un pizzico di sale
6 cipolline bianche dolci
aceto balsamico
1 cucchiaio di zucchero di canna
100 g. di formaggio a pasta molle
procedimento
sciogliere il lievito in una tazza di latte. nella ciotola della planetaria versare la farina, il lievito sciolto nel latte e cominciare ad impastare con il gancio a vel. 1.
cominciare ad aggiungere piano piano il latte ed aumentare la velocità a 2. a completo assorbimento del latte aggiungere un pizzico di sale e l’acqua secondo la necessità dell’impasto, io ne ho usata veramente poca. impastare per circa 15 minuti alternando le velocità.
rovesciare l’impasto sulla spianatoia e fare delle pieghe a libro lasciando riposare pochi minuti.
dividere l’impasto in tre parti e formare con ogni parte dei cilindri lunghi circa 30 cm. intrecciare i cilindri e formare una treccia. depositare la treccia nello stampo da plumcake foderato di carta forno.
lasciar lievitare fino al raddoppio nel forno spento ma con la luce accesa, un paio di ore circa.
incidere la parte centrale con una lama affilata facendo un taglio netto verticale.
cominciare a cuocere nel forno ventilato a 180°C per 15 minuti circa spennellando prima la parte superiore con un uovo sbattuto con un goccio d’acqua.
dopo 15 minuti farcire il taglio centrale del pan brioche con le cipolle caramellate e i quadretti di formaggio: in una padella cuocere le cipolle con acqua e zucchero, a fine cottura aggiungere un paio di gocce di aceto balsamico e tagliare grossolanamente.
continuare a cuocere per circa altri 10 minuti.
ottimo come pane da antipasto o semplicemente per accompagnamento a un bel secondo di carne.
questa ricetta partecipa a Panissimo #47,
la raccolta di lieviti dolci e salati mia e di Barbara, Bread and companatico,
questo mese ospitata da Elisabetta, Cakes and Co.
tutti dall’Elisabetta ad inserire ricette quindi!!
10 commenti
Bello bello e buono. lo mangerei anche ora al posto della brioche da colazione.
Buona giornata un abbraccio
abbraccio!
Come resistere a quest’opportunità? E come resistere al tuo panbrioche. Sarebbe un crimine 🙂 Buon inizio settimana 🙂
BUONA SETTIMANA PAOLA!!
Ma sai che con questa farina ho fatto stasera la pizza ed i pangoccioli x la colazione??? Mi ha dato grandi soddisfazioni 🙂
Il tuo panbrioche deve essere uno sballo 😛
Buon we Sandrina e a presto <3
Ciao Consu, si, da delle belle soddisfazioni! buona settimana
Che ti devo dire? Leggevo il procedimento e mi è aumentata la salivazione. Che dici, mi piace? Da morire! Ottimo modo di utilizzare questa farina, che in realtà non conosco. Ora vado a sbirciare che tipo di farina è. Baci baci
farina molto buona per noi seriali, credimi sulla parola!
Che sfizioso con le cipolle caramellate!!
Adoro questi pani farciti, ne vado matta!!!
Un abbraccio!
unico problema: si ingrassa mannaggia!!! ha ha ha